Ci sono luoghi dove la bellezza è tanto magnetica quanto nascosta, impervia, di non facile accesso. È qui che l’architettura ha il compito di rendere i tesori paesaggistici aperti a tutti senza intaccarne l’identità, rispettandone l’anima.
È da questa idea che nasce Fahre, lo studio di architettura dedicato ad una mobilità a due ruote ed ad un turismo libero, slow, sempre aperto ed inclusivo.
Fondato nel 2008 dagli architetti Enrico Guaitoli Panini e Irene Esposito, Fahre anticipa l’odierno trend del turismo lento con una visione chiara: garantire un’esperienza improntata alla sostenibilità, con una speciale attenzione ai diversamente abili.
Crediamo in una progettualità “a levare”, dove ogni opera non mira a esaltare se stessa ma il territorio in cui è inserita, contribuendo alla valorizzazione turistica e paesaggistica.
Per questo soggetti privati o pubbliche amministrazioni possono contare sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale dei nostri progetti e su un team di collaboratori uniti dalla stessa voglia di creare valore e opportunità accessibili a tutti.
Perché se tutti possono raggiungere il bello, il nostro scopo è raggiunto.